Settembre del 2020: un pomeriggio come tanti alla ricerca di una idea nuova, qualcosa che mi facesse dimenticare le idiosincrasie di una pandemia, fatta di limitazioni e solitudine. Cercando qualcosa sul web sulle auto mi balza all’occhio un disegno preso da una pubblicazione del 1910 che parla della Ford T, la prima auto costruita in serie su una catena di montaggio.
Stampo il disegno e lo guardo attentamente. Non ci sono molti dettagli pero’ riporta le viste frontali, posteriori e laterali dell’auto e le dimensioni dell’auto. La passione per le auto storiche e per il modellismo fanno scattare l’idea di farne un modellino.
E’ la prima auto che costruisco partendo dai soli disegni: tutto da creare. Una bella sfida!
Il primo passo e’ stato quello di riprodurre i disegni in scala 1/8 per poter rilevare su carta l’esatta misura di tutti i pezzi fondamentali da riprodurre.
C’e’ poi voluto un grosso lavoro di progettazione e disegno dei particolari con sistemi di simulazione 3D con l’utilizzo massiccio di stampante 3D per gli elementi in plastica e gomma. Piu’ recentemente ho introdotto anche la lavorazione di dettagli con un sistema laser.
Il telaio e’ stato costruito utilizzando legno, alluminio e plastica. La carrozzeria e’ tutta in fogli di alluminio piegati su maschere di legno (e’ il metodo utilizzato anticamente per modellare i fogli di lamiera). Le ruote sono in gomma, i cerchioni sono in plastica con raggi di legno. Il sedile e’ in pelle (proprio quella utilizzata per le auto) e la capote in stoffa impermeabile di ombrello. I particolari in legno sono tutti in mogano.
Tutti i dettagli sono stati ricavati da una grande quantita’ di foto reperite sul web, dalla pubblicazione americana “Ford Model T Super Profile” di Michael Allen del 1987 con una serie di informazioni e foto storiche e dall’utilizzo del manuale d’officina “Model T Ford Service” della Ford Motor Company, da cui e’ stato possibile rilevare particolari impossibili da reperire su web.
Le fasi di costruzione sono state documentate mediante gallerie di immagini su Facebook.
Bando alle chiacchere! Adesso e’ venuto il momento di vedere il risultato finale dopo 7 mesi di lavori.
